Cantate e musica sacra
Figura emblematica del romanticismo francese grazie al successo ininterrotto di Faust e di RomĂ©o et Juliette, Charles Gounod si presentĂČ tre volte al concorso del Prix de Rome tra 1837 e il 1839, scrivendo a tale scopo alcune cantate per solisti e orchestra rimaste inedite, tra cui Marie Stuart et Rizzio e La Vendetta, che il compositore non ebbe mai la possibilitĂ di ascoltare. Queste pagine di un romanticismo palpitante, qui presentate al pubblico per la prima volta, attestano lÊŒeccezionale operistico del loro giovane autore. Divenuto pensionnaire presso la prestigiosa Villa Medici nel 1840, dopo avere ottenuto il primo premio con Fernand, Gounod vi compone diversi pezzi di musica sacra, pure rimasti sconosciuti. La splendida Messe vocale, scritta in stile neo-palestriniano per coro a cappella, Ăš degna di figurare nei programmi di tutte le formazioni vocali.
Sommario del libro
Alexandre Dratwicki, Gounod and the Prix de Rome for composition (1837-1839)
Pierre Sérié, The Villa Medici at the time of Ingres
Dominique Hausfater, Letters from Madame Victoire Gounod to her son (1839-1842)
Charles Gounod, Memories of an artist: Italy
GĂ©rard CondĂ©, âMighty Palestrina, old master, ancient geniusâ
Testi delle cantate e dell'Hymne