Reynaldo Hahn: compositore, interprete, critico
Compositore, cantante, pianista, direttore, critico, conferenziere, saggista, traduttore: Reynaldo Hahn (Caracas 1874-Parigi 1947) è tutto ciò. Compone in vari generi, dalla musica da camera a quella concertistica, dal pianoforte alle mélodies (più di cento), opere e operette, raggiungendo vette qualitative che stiamo oggi apprezzando; è un brillante esecutore, con registrazioni che testimoniano una raffinatezza e una libertà ancora non scalfite dall'appiattimento interpretativo instauratosi a partire dal secondo dopoguerra; nei suoi scritti troviamo una vivacità che ce lo rende vicino, oltre a una consapevolezza storica e stilistica ante litteram. In questo libro, articolato in Vita, Scritti e Opere, Giuseppe Clericetti continua l'esplorazione del mondo musicale francese tra Otto e Novecento, e ci accompagna in un'esemplare e opportuna rivalutazione di un musicista di classe, elegante e raffinato, dotato di talento e sagacia, per troppo tempo negletto.
Giuseppe Clericetti è voce di Rete Due, il canale culturale della Radiotelevisione svizzera. Ha pubblicato l’edizione critica delle composizioni per strumenti a tastiera di Andrea Gabrieli (Doblinger) e, per l'editore Zecchini, un saggio su Charles-Marie Widor (La Francia organistica tra Otto e Novecento), l'epistolario di Andrea Gabrieli (Cessate cantus) vincitore del Premio letterario “Venezia Al Graspo de Ua” 2015, e uno studio sugli scritti di Camille Saint-Saëns (Il Re degli spiriti musicali).