La Vestale
LES TALENS LYRIQUES
FLEMISH RADIO CHOIR
con Marina Rebeka, Stanislas de Barbeyrac, Tassis Christoyannis,
Aude Extrémo, Nicolas Courjal,
David Witczak...
Colpevole di aver lasciato spegnere il fuoco sacro mentre dichiarava il suo amore al generale Licinio, Giulia deve essere sepolta viva. La sua esecuzione viene però interrotta da un intervento divino, che riaccende la fiamma dell’altare e assolve la vittima. La semplice trama della Vestale di Gaspare Spontini ebbe nel 1807 un successo strepitoso, grazie al trattamento magistrale della psicologia dei personaggi e alla trasparenza delle allusioni politiche (Licinio non è altro che l’allegoria dello stesso Napoleone Bonaparte). Più che una semplice opera di propaganda, la partitura costituisce uno degli anelli di congiunzione tra la tragedia lirica dell’Ancien Régime e il futuro grand opéra alla francese, anticipando addirittura il belcanto di Bellini. Incentrata sul personaggio di Julia, l’opera richiede l’interpretazione di un soprano eccezionale. Dopo la creatrice, Caroline Branchu – “la tragedia lirica incarnata”, secondo Berlioz – e Maria Callas nel 1954 alla Scala, Marina Rebeka affronta con maestria un ruolo che sembra fatto su misura per le sue impressionanti risorse vocali, sostenuta dall’energia e dalla precisione degli strumenti storici dei Talens Lyriques sotto la direzione di Christophe Rousset. La partitura emerge così in tutta la sua pienezza.
Registrazione realizzata dal 17 al 20 giugno 2022 ai Riffx Studios della Seine Musicale (Parigi)
Prima registrazione mondiale su strumenti storici
Edizione critica di Federico Agostinelli e Gabriele Gravagna, 1993, Ricordi
Sommario del libro
Alexandre Dratwicki, Beyond the myth
Alexandre Dratwicki, A new operatic world
Amar, The work step by step
Hector Berlioz, Forty years after
Étienne de Jouy, Dedication and Preface
Sinossi
Libretto