© DR / Max Sticca
La Sonata per violino e pianoforte di César Franck ha un impatto duraturo sul mondo della musica da camera a cavallo del XX secolo. Si dice che Proust ne abbia tratto l’essenza della famosa “Sonata di Vinteuil” della Recherche du temps perdu, ossessionato da quella “piccola frase [...] che gli aveva allargato l’anima”. Nadia Boulanger nasce nello stesso anno della prima esecuzione parigina della Sonata. La compositrice si impegna a sostenere un retaggio di cui Franck fa innegabilmente parte, ma è anche segnata dalla rivoluzione di Debussy. Sottolineando l’innegabile contributo di quest’ultimo, pronuncia una frase che sembra riassumere l’eredità e l’innovazione della scuola francese di inizio secolo: “Debussy era già Debussy, mentre Brahms era ancora Brahms”.
Concerto seguito da un brindisi.
Concerto seguito da un brindisi.
Date
Interpreti
Miriam Prandi violoncello
Gabriele Carcano pianoforte
Gabriele Carcano pianoforte
Programmazione
Claude DEBUSSY
Sonate pour violoncelle et piano
Nadia BOULANGER
Trois Pièces pour violoncelle et piano
César FRANCK
Sonate pour violon et piano (transcrite pour violoncelle et piano)
Sonate pour violoncelle et piano
Nadia BOULANGER
Trois Pièces pour violoncelle et piano
César FRANCK
Sonate pour violon et piano (transcrite pour violoncelle et piano)