© Thomas Baltes / Julien Poulain
Chi meglio di Roger-Ducasse può simboleggiare il passaggio di testimone tra Gabriel Fauré e la generazione che ha formato? Studente nella classe di composizione di Fauré tra il 1898 e il 1900, fondò la Société musicale indépendante nel 1909 e ne affidò la presidenza onoraria a Fauré, al quale nello stesso anno dedicò il suo primo quartetto per archi. La “discendenza” non si esaurisce qui: dopo essere stato titolare della classe di ensemble del Conservatorio, Roger-Ducasse diventa professore di composizione, continuando l’insegnamento di Fauré fino alla Seconda guerra mondiale. Al Quintetto per pianoforte e orchestra n. 1 (1906) del maestro risponde qui il Quartetto per pianoforte e orchestra n. 1 (1912) dell’allievo, eseguito dalle abili dita del Quatuor Strada e di Simon Zaoui.
Concerto seguito da un brindisi.
Concerto seguito da un brindisi.
Date
Interpreti
QUARTETTO STRADA
Pierre Fouchenneret violino
Ayako Tanaka violino
Lise Berthaud viola
François Salque violoncello
Simon Zaoui pianoforte
Pierre Fouchenneret violino
Ayako Tanaka violino
Lise Berthaud viola
François Salque violoncello
Simon Zaoui pianoforte
Programmazione
ROGER-DUCASSE
Quatuor avec piano en sol mineur :
I. Allegro – II. Andantino ma scherzando – III. Molto adagio – IV. Allegro
Gabriel FAURÉ
Quintette avec piano en ré mineur no 1, op. 89 :
I. Molto moderato – II. Adagio – III. Allegretto moderato
Quatuor avec piano en sol mineur :
I. Allegro – II. Andantino ma scherzando – III. Molto adagio – IV. Allegro
Gabriel FAURÉ
Quintette avec piano en ré mineur no 1, op. 89 :
I. Molto moderato – II. Adagio – III. Allegretto moderato