Le Timbre d'argent
ACCENTUS
François-Xavier Roth direzione
con Hélène Guilmette, Jodie Devos, Edgaras Montvidas, Yu Shao, Tassis Christoyannis, Jean-Yves Ravoux, Matthieu Chapuis
Le Timbre d’argent – prima opera lirica di Saint-Saëns, composta nel 1864 – non ha nulla da invidiare ai lavori più noti dell’Ottocento francese. Mette in scena l’incubo di un uomo le cui allucinazioni anticipano di vent’anni le apparizioni fantastiche dei Contes d’Hoffmann di Offenbach. Un diavolo manipolatore dà al protagonista Conrad un campanellino d’argento: facendolo tintinnare, egli otterrà dell’oro che gli servirà a conquistare l’amore della bella Circé. In cambio, una vittima apparentemente scelta a caso dovrà morire, ma a soccombere saranno, in sequenza, il futuro suocero e il migliore amico di Conrad. La risoluzione del dramma per mezzo di un flashback già preannuncia le tecniche cinematografiche del secolo successivo. Affidato a un direttore dinamico come François-Xavier Roth e interpretato con grande precisione e passione dall’orchestra Les Siècles, che suona strumenti storici, questo Timbre d’argent è qui presentato nella sua ultima versione, quella del 1914, dopo essere stato rimaneggiato dieci volte durante quasi cinquant’anni. Saint-Saëns aveva sicuramente ragione nell’ostinarsi a considerarlo uno dei suoi capolavori.
Registrazione realizzata presso lo Studio della Philharmonie de Paris il 26 e il 27 giugno 2017, dopo le rappresentazioni in versione scenica all’Opéra Comique il 9, l’11, il 13, il 15, il 17 e il 19 giugno 2017 nell’ambito del V Festival Palazzetto Bru Zane Paris. Produzione: Opéra Comique | coproduzione: Palazzetto Bru Zane
Sommario del libro
Agnès Terrier & Alexandre Dratwicki, When the hour of rediscovery strikes
Hugh Macdonald, Le Timbre d’argent and its transformations
Marie-Gabrielle Soret, The genesis of Le Timbre d’argent
Gérard Condé, Much more than a trial run
Camille Saint-Saëns, A word from the composer
Sinossi
Libretto