Déjanire
ORCHESTRE PHILHARMONIQUE DE MONTE-CARLO
CHŒUR DE L'OPÉRA DE MONTE-CARLO
con Kate Aldrich,
Julien Dran,
Anaïs Constans,
Jérôme Boutillier,
Anna Dowsley
Prima registrazione mondiale
“È una partitura strana: o non piacerà affatto, o piacerà enormemente”, profetizzò Camille Saint-Saëns pochi giorni prima della prima di Déjanire. Eseguita a Monte-Carlo il 14 marzo 1911, la partitura si basa sulle musiche di scena da lui scritte nel 1898 per uno spettacolo all’Arena di Béziers. Affascinato dal soggetto, il compositore volle presto dargli una seconda vita più ambiziosa; concepì allora un peplum che gli ispirò una “musica potentemente evocativa”, secondo Gabriel Fauré, il quale rimase colpito dalla forza della scrittura corale.
Nondimeno, il dramma amoroso che lacera il cuore dell’eroina produce duetti perdutamente romantici e culmina nel pubblico supplizio di Ercole, arso dalla tunica avvelenata offertagli dalla regina ripudiata. Questa nuova Déjanire ricevette un’accoglienza lusinghiera da parte dei critici, accorsi in massa nel principato di Monaco per assistervi; peraltro, all’epoca l’opera francese stava imboccando un cammino verso la modernità che non permise a questa “tragedia lirica” di sopravvivere agli sconvolgimenti della Prima guerra mondiale. Sarebbe stato un peccato prolungare ulteriormente tale ingiustificato ostracismo.
Registrazione realizzata dal 12 al 16 ottobre 2022 all’Auditorium Rainier III, Monaco.
Edizioni musicali: Durand.
Sommario del libro
Alexandre Dratwicki, Death and transfiguration
Vincent Giroud, The last opera of Saint-Saëns
Sabine Teulon Lardic, Reinventing tragedy ‘à l’antique’: Déjanire at the Béziers Arena
Gabriel Fauré, The evening of the premiere
What the papers said
Sinossi
Libretto
Cast - Tracklist