Dante
ORCHESTRA DELLA RADIO DI MONACO DI BAVIERA
Ulf Schirmer direzione
con Edgaras Montvidas, Véronique Gens, Jean-François Lapointe, Rachel Frenkel, Andrew Foster-Williams, Diana Axentii, Andrew Lepri Meyer
Dante Alighieri, nato a Firenze nel 1265, fu al contempo un poeta e un uomo politico di rilievo, rimasto famoso per la Divina Commedia, che racconta la sua discesa all’Inferno e la successiva ascesa al Paradiso. L’opera che Godard gli dedica nel 1890 sovrappone abilmente eventi politici – scene di folla a Firenze e contesa tra guelfi e ghibellini – e l’espressione dell’amor cortese che il poeta prova per la giovane Beatrice, promessa al suo amico Bardi. L’aspetto maggiormente degno di nota di quest’opera è l’inserimento di una «Visione» che non è altro che una sintesi in musica della Commedia. L’Atto III, infatti, si svolge tra un Inferno e un Paradiso immaginari, in cui si succedono Apparizione di Virgilio, Coro dei dannati, Vortice infernale, Luce divina e Apoteosi di Beatrice. Qui Godard appare al vertice della propria ispirazione melodica e mostra una perfetta padronanza compositiva, in uno stile che rinnova Gounod e non ha niente da invidiare a Massenet.
Sommario del libro
Gérard Condé, Godard’s Dante
Pierre Véron, A spectator’s viewpoint
Hélène Cao, Dante and nineteenth-century music
Pierre Sérié, Dante in the fine arts of the nineteenth century
Sinossi
Libretto